L’Europa pone dei limiti nella determinazione di un giusto e sostenibile orario di lavoro. L’azione richiede il risarcimento dei danni, in favore dei medici dirigenti e a tutti gli operatori del comparto sanità che lavorano su turni, per l’illegittimità realizzazione dell’orario di lavoro.
A seguito di diffida, fornita gratuitamente per interrompere la prescrizione del diritto al risarcimento del danno derivante dall’eccessivo carico di lavoro (prescrizione quinquennale o decennale a secondo che il rapporto lavorativo sia successivo o precedente il 2012); l’invio della diffida tutela la successiva possibilità di azionare poi il risarcimento per l’ingiusto carico di lavoro.
L’azione è posta, nei confronti dello Stato per risarcimento del danno per inesatta attuazione della direttiva comunitaria, per il riconoscimento del giusto rimborso per le ore di lavoro in più, in favore dei sanitari costretti ad orari di lavoro che violano la direttiva 2003/88.
Errore: Modulo di contatto non trovato.